Fa davvero impressione questo casermone situato presso la stazione ferroviaria di Marradi!
Una ex centrale elettrica che succhiava le acque da trasformare in energia dalle acque dell’adiacente torrente Lamone.
Da dove sono state effettuati gli scatti, è evidente come il torrente fosse stato trasformato per convogliare enorme potenza d’immissione alla centrale; una diga e l’escavazione del terreno ove scorre impetuoso il torrente tanto da crearne un piccolo canyon.
L’edificio oggi è uno scheletro di orripilante bruttura; senza tetto, finestre sfondate o chiuse da muratura e dall’aspetto precario.
Una ex centrale elettrica che succhiava le acque da trasformare in energia dalle acque dell’adiacente torrente Lamone.
Da dove sono state effettuati gli scatti, è evidente come il torrente fosse stato trasformato per convogliare enorme potenza d’immissione alla centrale; una diga e l’escavazione del terreno ove scorre impetuoso il torrente tanto da crearne un piccolo canyon.
L’edificio oggi è uno scheletro di orripilante bruttura; senza tetto, finestre sfondate o chiuse da muratura e dall’aspetto precario.
Seguono le immagini.
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